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Data - 01/07/2018
Ora- 21:30 - 22:30
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Mujura in concerto. In collaborazione con Associazione Bastione Sangallo
Mujura è nato a Roccella Jonica nel 1979. Si trasferisce a Bologna dove si laurea in storia del Teatro al Dams. In Calabria fonda assieme ad altri musicisti della locride il gruppo Taran Khan che rivisita la musica popolare e partecipa a importanti festival europei tra cui Stimmen (Germania), Sfinks (Belgio), Barden Treffen (Germania), Festilangues (Francia).
Fa parte della band di Eugenio Bennato dal 2004, con il quale ha suonato nei maggiori festival italiani e del mondo (Cairo, Tunisia, Algeria, Messico, Canada, Siria, Marocco, Germania, Belgio, Lussemburgo, Londra, Galles, Etiopia, Spagna, Portogallo, Francia, Turchia, ecc)
Ha lavorato in studio agli album “Sponda Sud” e “Grande Sud” di Eugenio Bennato e “Napoli Mediterranea” e “Italiana” di Pietra Montecorvino.
Nel 2008 collabora alla produzione del singolo “Grande sud” di Eugenio Bennato, col quale partecipa al Festival di Sanremo piazzandosi tra i dieci finalisti.
Ha lavorato come produttore in diversi dischi della scena folk del sud Italia. E’ produtore artistico dell’ultimo lavoro discografico di Eugenio Bennato “Questione Meridionale”.
Nel 2004 un suo brano è stato inserito nel documentario “I picciotti del profeta” (Cinecittà -Istituto Luce).
Nel 2009 un suo brano è stato inserito nella compilation “Ad esempio a me piace” (Rubbettino) e nello stesso anno un altro suo brano è stato inserito nella compilation “Kaulonia Tarantella Festival” (Cni Music)
Nel 2010 ha suonato al Kaulonia Tarantella festival (Caulonia, RC), nel 2011 nella rassegna Odio L’estate (Roma) e al Negro Festival (Pertosa, Sa).
Nel 2012 ha suonato al Roccella Jazz Festival Rumori Mediterranei assieme alla band rock jazz partenopea Slivovitz nel progetto originale “Mujura feat. Slivovitz”.
Nel 2014 realizza il videoclip del brano “A crapa”, distribuito in anteprima sul portale Rockit, grazie al quale riceve il “Premio Manente” nella sezione “premio speciale”.
Nel 2015 è finalista alla XXVI edizione di MUSICULTURA vincitore della targa EN CERTAIN REGARD come migliore esibizione.
Nel 2016 è vincitore della settima edizione di Musica Contro Le Mafie.
Come tutti gli altri dei è il suo ultimo lavoro discografico.
Dice di Lui Eugenio Bennato:
Si può essere artisti moderni con una voce contadina e una chitarra battente e, allo stesso
modo, si può essere artisti ‘popolari’ con una classica rock band.
Tessere le lodi di Stefano sarebbe sospetto, anche perché suoniamo insieme da anni.
Posso solo dire che un disco come Mujura o qualcosa di simile, non lo avevo mai ascoltato
prima.