Potremmo vivere senza animali?
Con questa domanda di Francesco Petretti a Guido Guerzoni, autore del libro Pets. Come gli animali domestici hanno invaso le nostre case e i nostri cuori, si apre l’incontro tra il direttore di Rai Geo &Geo e l’autore nella terza giornata di Passaggi Festival.
“Impossibile”, sostiene Guerzoni, anche quando si parla di animali selvatici che rischiano l’estinzione, sebbene la questione non sembrerebbe avere un diretto impatto con la nostra quotidianità .
Al contrario gli animali domestici oramai sono parte integrante della nostra vita: li vediamo al bar, nei ristoranti e addirittura nelle palestre. Si parla infatti di circa 4 miliardi di euro investiti in un business, sempre crescente, che si è sviluppato attorno a loro.[vc_separator type=”transparent” position=”left” color=”” border_style=”dashed” width=”” thickness=”” up=”” down=””]
Sono in continuo aumento strutture adibite alla cura e all’educazione di cani e gatti: dai saloni di bellezza alle scuole di Bon Ton – ad avviso di Guerzoni i conigli sarebbero gli alunni meno attenti -, dai corsi di yoga ai negozi d’abbigliamento fino agli accessori di strampalati. Sebbene questi scenari possano farci stupire e sorridere, dobbiamo riconoscere che sono la conseguenza della diffusa tendenza all’umanizzazione dei nostri amici a quattro zampe, i quali sempre più spesso passeggiano con vestitini e scarpette proprio come i loro padroni.[vc_separator type=”transparent” position=”left” color=”” border_style=”dashed” width=”” thickness=”” up=”” down=””]
Una particolare attenzione va posta sul fatto che al giorno d’oggi anche ai cani vengano somministrati psicofarmaci per combattere malesseri quali attacchi di panico o crisi dell’abbandono e depressione, curiosamente gli stessi problemi che affliggono molto spesso anche gli stessi padroni. Quello che quasi sempre accade è che infatti coloro che accolgono in casa cani o gatti sono single, ultrasessantenni e coppie senza figli che ricercano in un animale tutto quell’affetto di cui sentono la mancanza.
In seguito gli ospiti hanno affrontato il toccante tema del randagismo. Guerzoni infatti propone dei metodi di prevenzione e sensibilizzazione rispetto a tale fenomeno, rispondendo anche a una critica che spesso viene mossa agli amanti degli animali, ovvero quella di interessarsi maggiormente a questi rispetto agli esseri umani.
In realtà , nonostante gli atteggiamenti di persone estremiste la verità è che l’affetto e la cura nei confronti degli animali nulla toglie a quello che si prova per gli esseri umani, anzi ci rende solo migliori e più persone più empatiche.
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Testo di: Elena Angelucci, Martina Broccoli