Nella giornata di Sabato 30 Giugno, a Passaggi Festival 2018, animali e bambini hanno condiviso gli stessi laboratori.
La spiaggia in Sassonia di Bagni Carlo ha, infatti, ospitato “Sassi d’autore, a partire da semplici sassi” (in foto), mentre alla Mediateca Montanari MEMO di Fano si è tenuto “La fauna femminile”. Entrambi i laboratori per bambini hanno avuto come tema la fauna e la sua rappresentazione, anche se tali rappresentazioni sono state realizzate con metodi molto diversi.
Da semplici sassi a capolavori
Il laboratorio della mattina, “Sassi d’autore, a partire da semplici sassi”, è stato svolto da Stefano Furlani, fanese dell’anno per l’edizione del 2017 e artista. Un’artista che, partendo un po’ per gioco, ha coltivato un modo di fare arte tutto suo. Le sue opere sono realizzate con i sassi e sta proprio qui la grande inventiva. Ogni semplice sasso può, infatti, diventare arte se guardato con il giusto sguardo.
Questo è quello che Stefano Furlani ha voluto trasmettere. Per fare questo si è servito di immagini di animali da fare ricreare ai numerosissimi bambini del laboratorio. Un’affluenza grandissima quella a “sassi d’autore”, tanto da aver attirato sempre più bambini che passavano per caso di lì.
Sui tavoli di Bagni Carlo hanno preso vita granchi, pesci, gatti e altri animali più comuni. Così la creatività e l’inventiva dei bambini sono state espresse con una modalità inusuale.
La fauna di tutto il mondo
Allo stesso modo, anche il laboratorio “La fauna femminile” ha saputo esprimere la creatività dei bambini. Le modalità sono state, però, molto differenti.
Il laboratorio è stato tenuto da Francesco Petretti. Quest’ultimo è biologo, ornitologo e professore universitario di Biologia a Perugia, oltre che membro del Comitato scientifico del WWF. Un’altra occupazione importante di Petretti è la partecipazione a Rai Geo&Geo, di cui ha curato la realizzazione di alcuni documentari. Francesco Petretti ha trasformato il suo laboratorio in un vero e proprio viaggio intorno al mondo alla scoperta di animali comuni e non. Ha raccontato le storie e gli aneddoti più inusuali su particolari specie, molte delle quali sono oggi in via d’estinzione. Anche in questo caso si tratta di un laboratorio di disegno, con la differenza che in questo sono stati usati i colori. La particolarità di questo laboratorio è stata che i bambini hanno avuto la possibilità di usare o ampliare le loro conoscenze e competenze. Francesco Petretti ha posto dei quesiti ai bambini sulla geografia o sulla fauna in un determinato luogo. Ed è stato sorprendente come molti bambini conoscessero anche le curiosità più particolari.
Entrambi i laboratori hanno, dunque, portato a Passaggi Festival 2018 gli animali, con modalità , però, molto diverse.