In occasione della Giornata Mondiale dei Musei Paolo Clini, responsabile scientifico del DiStoRi Heritage o gruppo di ricerca interdipartimentale su Digital Cultural Heritage, dell’Università Politecnica delle Marche ci parla delle opportunità e delle insidie che possono scaturire dall’incrocio tra lo sviluppo digitale ed il mondo della cultura nel post pandemia.
Con che prontezza i luoghi culturali italiani sono riusciti a rispondere all’emergenza Coronavirus e alla chiusura forzata? Quali sono i possibili sviluppi futuri di un mondo che sta vivendo un periodo di crisi senza precedenti?