Torna l’appuntamento con Passaggi di Natale, promosso da Passaggi Festival e Scuola Passaggi, in collaborazione con l’assessorato alle Biblioteche del Comune di Fano. Dopo due anni di stop, alla Mediateca Montanari Memo di Fano sono in calendario due giornate dedicate a chi vuole inoltrarsi nel mondo della scrittura e lasciarsi ispirare dalla lettura di nuovi romanzi.
Passaggi di Natale, sabato 17 dicembre, masterclass di scrittura su Pier Vittorio Tondelli
Sabato 17 dicembre, dalle ore 16 alle 19.30, la Memo ospiterà la masterclass “Inseguendo Tondelli. Un corso di scrittura postmoderno”. Lo scrittore Gianluca Morozzi accompagnerà i partecipanti alla scoperta di alcune tecniche di scrittura, servendosi dei testi di Pier Vittorio Tondelli per analizzare esempi teorici e ricavare esercizi pratici da sperimentare durante la lezione.
Le tecniche di accelerazione contenute in “Viaggio”, le ossessione tondelliane per gli amici, i sentimenti, il corpo, le mode, e ancora i personaggi e la descrizione dei luoghi in Tondelli: sono questi alcuni degli argomenti che saranno affrontati da Morozzi, insegnante di scrittura creativa dal 2010, autore di saggi, romanzi e numerosi racconti.
Per partecipare è necessario iscriversi (quota iscrizione: 95 euro, entro il 15 dicembre, massimo 18 allievi) e a ciascun allievo sarà consegnato, oltre all’attestato di frequenza, il romanzo di Morozzi “Il libraio innamorato” (Fernandel).
Domenica 18 dicembre: Giulia Ciarapica presenterà “Chi dà luce rischia il buio”
Il secondo appuntamento è in programma domenica 18 dicembre, alle ore 17.30, quando nella sala ipogea della Memo la scrittrice Giulia Ciarapica presenterà il suo ultimo romanzo pubblicato da Rizzoli, “Chi dà luce rischia il buio”. Dopo “Una volta è abbastanza”, tornano le vicende di Casette d’Ete, piccolo borgo dell’entroterra marchigiano, in cui l’atmosfera di provincia accoglie le scintille del boom economico e le lotte operaie. A dialogare con l’autrice, saranno la critica letteraria Carolina Iacucci e la giornalista Brigida Gasparelli in un’intervista che tornerà indietro negli anni Sessanta, toccando i temi cardine del libro come successo, amore e famiglia. Giulia Ciarapica, filologa, scrittrice e critica letteraria, è una seguitissima blogger culturale, collabora con Il Messaggero e Il Foglio; il suo romanzo d’esordio è stato “Una volta è abbastanza” (Rizzoli, 2019).