In collaborazione con Rai Radio 3
Coordinamento: Lorenzo Pavolini
Regia: Anna Antonelli
Giovedì 28 giugno 2018
Ore 22.15 – Chiesa di San Francesco, Fano
Monica Demuru legge “L’Iguana” di Anna Maria Ortese
Come tu sai, Lettore, ogni anno, quando è primavera, i Milanesi partono per il mondo in cerca di terre da comprare. Per costruirvi case e alberghi, naturalmente, e più in là, forse, anche case popolari; ma soprattutto corrono in cerca di quelle espressioni ancora rimaste intatte della ‘natura’, di ciò che essi intendono per natura: un misto di libertà e passionalità…
Viaggiando con il suo yacht, Aleardo, il protagonista di questo scintillante romanzo, giunge su un’isola sconosciuta – isola della Tempesta , isola del tesoro stevensoniano, luogo dove approdiamo balzando fuori dalla curva delle realtà. Sull’isola, serva di una famiglia di nobili decaduti, vive Estrellita, che è insieme un’iguana verde dalla pelle grinzosa e una bambina capricciosa.
Un romanzo marino e misterioso in cui Anna Maria Ortese dispiega tutto il suo dono e il piacere di raccontare, un unico sogno reale e irreale dietro il quale si nasconde il suo sconosciuto fantasma.
Monica Demuru è cantante, attrice e performer. Ha lavorato tra gli altri con la Socìetas Raffello Sanzio, con Alfonso Santagata, Giancarlo Cauteruccio, Daria Deflorian, Massimiliano Civica e con Stefano Bollani, Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite, David Riondino, Enrico Rava…
Venerdì 29 giugno 2018
Ore 22.15 – Chiesa di San Francesco, Fano
Michela Martini legge “Il cornetto acustico” di Leonora Carrington
La bellezza del cornetto non era la sua unica qualità, amplificava il suono a tal punto che una conversazione normale poteva essere udita perfino da me. Qui devo specificare che nessuno dei miei sensi è stato minimamente intaccato dall’età. Ho ancora una vista eccellente anche se uso gli occhiali per leggere, quando leggo, il che capita di rado.
L’esilarante avventura surrealista di Marion Letharby, novantanovenne battagliera, munita un cornetto acustico tempestato di argento e madreperla, confinata in un sinistro Paese delle Meraviglie abitato da facinorose vegliarde (ospizio) insieme alle quali intende fondare una comunità gestita esclusivamente da donne.
Leonora Carrington (1917 –2011), ultima grande donna del movimento del Surrealismo e musa di André Breton. Intellettuale antifascista, viveva in Messico.
Michela Martini ha debuttato come protagonista ne La Bettina televisiva di Luca Ronconi e ha interpretato Desdemona nell’Otello di Carmelo Bene nel 1978. Ha lavorato a lungo con Massimo Castri, Gianfranco De Bosio e Sandro Sequi. Per Ad Alta Voce ha letto Valentino di Natalia Ginzburg.
Sabato 30 giugno 2018
Ore 22.15 – Chiesa di San Francesco, Fano
Sandra Toffolatti legge “Le piccole virtù” di Natalia Ginzburg
Al rendimento scolastico dei nostri figli, siamo soliti dare un’importanza che è del tutto infondata. E anche questo non è se non rispetto per la piccola virtù del successo.
La lungimiranza pedagogica e la saggezza di una scrittrice alle prese con l’educazione dei figli, nella malinconia del confino in Abruzzo, quando il tempo migliore della sua vita le sfuggiva per sempre. Ancora pagine profondamente “familiari” e insieme universali, per il coraggio e la fermezza con cui ribadiscono lo slancio affinché “nei nostri figli non venga mai meno l’amore per la vita, né oppresso dalla paura di vivere, ma semplicemente in stato d’attesa, intento a preparare se stesso alla propria vocazione. E che cos’è la vocazione di un essere umano, se non la più alta espressione del suo amore per la vita?”
A poco più di cent’anni dalla nascita (Palermo, 1916) l’impronta sobria e autoironica di Natalia Ginzburg resta inconfondibile nella nostra letteratura. Radio3 con Ad alta voce le ha recentemente dedicato un’intera estate di letture con Anna Bonaiuto, Michela Cescon e Sandra Toffolatti, che in quell’occasione ha letto Le voci della sera.
Sandra Toffolatti ha lavorato con Luca Ronconi, Elio De Capitani, Cesare Levi, Maurizio Scaparro, è tra l’altro una delle protagoniste di Freud o l’Interpretazione dei sogni di Stefano Massini, con la regia di Tiezzi, grande successo quest’anno al Piccolo di Milano. Con la compagnia Miti pretese ha portato in scena tra l’altro “Roma ore 11” di elio Petri. Al cinema è tra le protagoniste di Mai per Amore: La fuga di Teresa (2012) di Margarethe von Trotta. Per Ad alta voce quest’anno in febbraio ha letto il Diario di Etty Hillesum.
Lorenzo Pavolini
Cura per Passaggi Festival la rassegna Ad Alta Voce con Rai Radio 3
Vicedirettore di Nuovi Argomenti. Ha pubblicato i romanzi Senza rivoluzione (Giunti 1997, premio Grinzane Cavour esordiente), Essere pronto (peQuod, 2005), Accanto alla tigre (Fandango, 2010, finalista Premio Strega, vincitore del Premio Mondello e del Biografilm Books Award), Tre fratelli magri (Fandango 2012), Si sente in fondo? Avventure dell’ascolto (Ediesse, 2013). Dal 1998 collabora con Radio3 Rai, ideando e producendo cicli di radiodrammi e audio documentari e le trasmissioni Zazà, Tre soldi, Wikiradio, Pantheon e Ad alta voce.
Anna Antonelli
Cura per Passaggi Festival la regia delle letture Ad Alta Voce con Rai Radio 3