Luca De Gennaro Passaggi Festival

 

Per la rassegna Fuori Passaggi Music&Social 2024, nella serata di venerdì 28 giugno, il Dj e critico musicale Luca De Gennaro presenta “Generazione alternativa 1991-1995. Come la musica underground ha conquistato le classifiche e rivoluzionato il mercato” edito da Rizzoli Lizard. In questo libro De Gennaro racconta, da testimone diretto, cinque anni che hanno rivoluzionato la storia della musica, alternando ricostruzioni di eventi memorabili ad aneddoti personali tratti da una lunga carriera in ambito radiofonico. L’autore conversa con il critico musicale Luca Valentini.

1991: inizio di una nuova era, quella della “modern generation”.

Nel 1991 un terremoto sconvolge le classifiche musicali: il pop “rassicurante” di Madonna e Mariah Carey lascia il posto alle rock hit di Metallica, Nirvana, R.E.M. e Red Hot Chili Peppers. Questo anno segna l’inizio di una nuova era, quella della modern generation, anche grazie al Lollapalooza, un festival innovativo, itinerante, nato da un’idea del cantante dei Jane’s Addiction Perry Farrell, che vede esibirsi band alternative rock molto diverse tra loro di fronte ad un pubblico che ha voglia di ascoltare nuova musica. La musica alternativa inizia ad avere un successo importante e il veicolo fondamentale per la sua diffusione negli Stati Uniti è MTV.

Il Britpop

Come reazione alle nuove tendenze musicali americane, in particolare al successo del grunge, in Inghilterra nasce il Britpop, caratterizzato da sonorità, stili ed immagini che rievocano i gruppi musicali britannici dei decenni precedenti. I nuovi gruppi come Suede, Blur e soprattutto Oasis si impongono in tutto il mondo ed il loro successo negli Stati Uniti viene definito la seconda “british invasion” dopo quella dei Beatles e Rolling Stones. Importante per l’affermazione delle band inglesi anche oltreoceano è la diffusione dei videoclip musicali che si sviluppano in Gran Bretagna grazie al programma Top of the Pops trasmesso da BBC e che negli Stati Uniti vengono mandati in onda da MTV.

Primi anni 90 in Italia: Planet Rock e l’ascesa del rap

Nei primi anni ’90 si sviluppa in Italia il fenomeno musicale delle posse e del rap militante. Il luogo di riferimento di questo nuovo genere è il centro sociale, fulcro della cultura underground. Gli artisti delle posse tendono a concentrarsi su tematiche di attualità politica e di informazione che si discostano dal mainstream. All’interno della sua celeberrima trasmissione radiofonica Planet Rock, andata in onda nei primi anni ’90 su Radio Rai, De Gennaro trasmette alcuni innovativi pezzi di questo movimento. L’autore racconta un episodio di questi anni: una sera ascolta un messaggio arrivato alla segreteria telefonica del programma: a parlare è un ragazzo di vent’anni di Città di Castello che propone un pezzo rap che ha appena scritto, “Fight da faida”. Inizia in questo modo la carriera del rapper Frankie hi-nrg che diventerà uno dei personaggi di riferimento del movimento rap ed hip hop italiano.

 

Al termine dell’incontro l’autore ricorda la figura di Gianni Minà, a cui il libro è dedicato e soprattutto la sua frase secondo cui, per raccontare quello che succede, è necessario “mettersi le scarpe e uscire di casa”. Proprio ciò che ha fatto Luca De Gennaro che questa sera, dopo decenni passati ad incontrare artisti ed ascoltare concerti in giro per il mondo, ci trasmette la sua profonda conoscenza della musica e ci fa immergere nell’atmosfera elettrica dei primi anni ’90.

CONDIVIDI!