èassaggi Festival 2022 Pincio

La decima edizione di Passaggi Festival avrà luogo nella città di Fano dal 20 al 26 giugno 2022. Tra le location, anche quest’anno, c’è la splendida cornice del Pincio.

Fano, la città di sangue romano

La città di Fano, dal latino Fanum, nome di un tempio dedicato alla Dea Fortuna, è ornata di numerose architetture romane, tra cui l’Arco D’Augusto, simbolo della città, collocato in una delle più suggestive zone della cittadina: il Pincio, tipico ambiente di origini romane, famoso per la presenza di ville e giardini. Allo stesso modo, il Pincio della città di Fano, situato di fronte all’Arco D’Augusto, è una zona a giardini pubblici posti nella parte posteriore del Bastione Nuti di epoca malatestiana. Quest’ultima è una costruzione destinata a costituire, insieme alle mura e bastioni romani già edificati, un’ulteriore protezione per la città, e questa sua caratteristica difensiva viene ancora più esaltata dal massiccio torrione poligonale nel vertice occidentale e dal grosso fossato sul prospetto.

L’antica porta d’accesso alla città

Uno dei principali e più significativi punti d’accesso alla città di Fano è l’Arco D’Augusto. Tale monumento architettonico romano costituisce una porta monumentale, che venne edificata come ringraziamento rivolto all’Imperatore per la realizzazione delle mura cittadine, attorno al 9 d.C. Tale porta presenta due piccoli ingressi laterali, destinati al passaggio di pedoni, ed un ingresso principale, quello centrale, adibito al transito dei carri. Anticamente era presente anche un meraviglioso loggiato di sette arcate nel piano superiore, che venne in gran parte distrutto nel 1463 durante una battaglia, quando il Duca Federico da Montefeltro conquistò la città ed esiliò i Malatesta. Inoltre, l’Arco d’Augusto funge da collegamento tra la Via Flaminia ed il Decumano Massimo, oggi Via Arco D’Augusto. Due piccole curiosità: la prima riguarda l’ingresso laterale a sinistra, in cui è possibile osservare un’incisione che rappresenta tre croci, simbolo del Golgota, termine aramaico che significa “cranio” o “teschio”. La seconda la si può osservare attraversando l’Arco D’Augusto, in direzione mare, e percorrendo per pochi metri il Decumano Massimo: posando lo sguardo sul loggiato di San Michele, in uno dei capitelli delle colonne, vi è rappresentato l’Arco D’Augusto stesso.

L’antico e il moderno

Oggi, essendo motivo di vanto per i cittadini di Fano, il Pincio viene utilizzato per numerosi ed importanti eventi della città. Uno di questi è la Festa dei Fiori, che vede il luogo romano trasformarsi in un rigoglioso giardino, colorato e profumato delle più svariate piante e fiori, sotto il meraviglioso cielo azzurro di fine estate. Altro suggestivo evento è quello della Fano dei Cesari, che vede il Pincio fare ritorno alle sue più pure origini romane: qui vengono infatti svolte le corse delle bighe, trainate da veri cavalli guidati da esperti condottieri, che rievocano l’età romana attraverso meravigliosi e realistici costumi. Infine, altro importante evento è quello di Passaggi Festival, giunto quest’anno alla sua decima edizione. Si tratta di una intensa settimana completamente dedicata alla cultura, durante la quale la città ospita numerosi artisti, i quali, dialogando con giornalisti o personaggi del mondo dello spettacolo, parlano della loro ultima creazione letteraria.

Passaggi Festival al Pincio

L’evento culturale di Passaggi Festival distribuisce gli incontri con i vari ospiti nelle principali zone di Fano. Tra queste vi è anche quella del Pincio, che vede prendere vita le rassegne Fuori Passaggi Music&Social e Passaggi fra le Nuvole, una rassegna di graphic novel .
Quest’anno per Fuori Passaggi Music&Social vi saranno importanti artisti quali la cantante Francesca Michielin, con il suo primo libro “Il cuore è un organo”, e Roberto Saviano con “Solo è il coraggio. Giovanni Falcone, il romanzo”, accompagnati da molti altri. Inoltre, sempre nell’ambito di tale rassegna, sabato 25 giugno Carlotta Vagnoli riceverà il premio Fuori Passaggi 2022.
Invece, per “Passaggi fra le Nuvole” vi saranno, tra i vari ospiti, artisti come Elisa Menini con “Nippon Monogatari” e Marino Neri con “La tempesta” e, dopo l’incontro con la fumettista Zuzu, vi sarà la premiazione di Una lettura fra le nuvole, concorso realizzato dal Festival, che vedrà assegnare il premio a Chiara Croce, fumettista e illustratrice.

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